Le pompe di calore o chiller sono dei sistemi a basso consumo energetico progettati appositamente per garantire temperature ideali in casa e acqua calda sanitaria, soddisfando così le esigenze delle più moderne abitazioni a basso consumo che richiedono sistemi ad elevata efficienza e con costi di gestione ridotti.

Il funzionamento delle pompe di calore le rende un’alternativa pulita, sicura, conveniente e più rispettosa dell'ambiente rispetto alle soluzioni alternative con alimentazione a gas, olio o elettricità.

 

Il funzionamento di una pompa di calore si basa essenzialmente su un circuito chiuso costituito da:

  • compressore
  • condensatore
  • valvola di espansione
  • evaporatore

Questi quattro componenti definiscono anche le 4 fasi o trasformazioni attraverso le quali passa il fluido frigorigeno contenuto nel circuito. In base a temperatura e pressione in cui si trova, il fluido passa dallo stato liquido allo stato di vapore, trasportando e cedendo poi il calore assorbito al mezzo da riscaldare.

Le fonti di calore, dette anche sorgenti fredde, da cui la pompa trae il calore possono essere l’aria, l’acqua o il terreno.

Inizialmente, il fluido frigorigeno a bassa pressione che proviene dall’evaporatore e che si trova allo stato gassoso, subisce una compressione, aumentando così di pressione e temperatura. Tale variazione lo porta ad assorbire una certa quantità di calore; durante la successiva fase il fluido condensa, passando allo stato liquido e cedendo calore all’acqua dell’impianto di riscaldamento. Passa poi alla valvola di espansione in cui si trasforma parzialmente in liquido e si raffredda. Infine, passa di nuovo all’evaporatore, assorbe calore dall’esterno ed evapora completamente, tornando allo stato gassoso e ricominciando così il percorso all’interno del circuito.

 

 

Pompe di calore aria – acqua e aria – aria: quali differenze?

 

Le pompe di calore aria – acqua prelevano l’energia termica necessaria dall’ambiente esterno alla casa, cedendola poi al sistema di distribuzione idrica del calore. Questo tipo di pompa garantisce un funzionamento ottimale anche con temperature esterne estremamente basse , anche a -20°C.

La pompa di calore aria – aria permette invece sia di riscaldare che rinfrescare gli ambienti, grazie a un ciclo reversibile: in estate così, il funzionamento della pompa di calore permetterà di rinfrescare la casa, seguendo il principio di funzionamento tipico del frigorifero domestico. Si tratta della tipologia di pompe di calore attualmente più diffuse per il loro rapporto qualità – prezzo e per la facilità di installazione.

Le nuove pompe di calore permettono un cospicuo risparmio energetico sulle spese di riscaldamento, anche fino all’80\%.

 

 

Installazione e manutenzione delle pompe di calore

 

Per l’installazione e la manutenzione straordinaria delle pompe di calore è bene rivolgersi ad un tecnico specializzato; per quanto riguarda le operazioni di manutenzione ordinaria invece, si tratta di semplici azioni che possono essere effettuate anche direttamente dall’utente.

Nello specifico si tratterà di:

  • Pulire evaporatore e condensatore
  • Pulire i filtri
  • Pulire il tubo di scarico della condensa

Eseguendo queste semplici operazioni di pulizia periodica si potrà garantire il corretto funzionamento dell’impianto e la qualità dell’aria che respiriamo.

 

I costi di gestione e manutenzione della pompa di calore sono rappresentati sostanzialmente da installazione, controlli periodici, riparazioni e sostituzioni di parti danneggiate, tutte operazioni che vengono svolte dai tecnici specializzati le cui tariffe variano da regione a regione.

Prodotto aggiunto alla lista dei desideri
Prodotto aggiunto per la comparazione